Il 15 ottobre scorso, il Consiglio dei Ministri ha approvato una serie di decreti che definiscono il quadro della Legge di Bilancio 2019. Poiché il contenuto effettivo delle misure non è ancora noto, il giudizio di ADI sulla manovra rimane sospeso. Proviamo tuttavia a guardare insieme cosa dottorandi, dottori di ricerca, assegnisti e ricercatori precari possono aspettarsi dalla manovra finanziaria.
Il primo decreto legge approvato dal Governo ha preso il nome di “Disposizioni urgenti per la deburocratizzazione, la tutela della salute, le politiche attive del lavoro e altre esigenze indifferibili”.
Pubblicato Mar, 16/10/2018 - 16:40
Alla fine del 2010 negli atenei italiani insegnavano 56.000 docenti. A otto anni di distanza dall’approvazione della Legge Gelmini, l’organico delle università si è ridotto a 50.000 strutturati. Nel frattempo sono esplose le forme di lavoro atipiche e a tempo determinato: a 3.500 ricercatori di tipo A e 2.500 di tipo B si affiancano quasi 15.000 assegnisti di ricerca. Si tratta di personale necessario per garantire in tutti gli atenei il mantenimento di normali livelli di ricerca e didattica, e in alcuni contesti persino per lo svolgimento del lavoro amministrativo.
Pubblicato Mar, 16/10/2018 - 10:27
Pubblicato Lun, 15/10/2018 - 16:15
«Quando mia figlia era piccola, mi diceva che i suoi amici le chiedevano perché io andassi fuori a lavorare anziché rimanere a casa, e la mia risposta era che il mondo funziona meglio se tutti facciamo quel che siamo bravi a fare.»
Queste le parole di Donna Strickland, pronunciate durante la conferenza stampa organizzata presso la University of Waterloo per il conseguimento del Premio Nobel per la fisica 2018. Un riconoscimento che dopo 55 anni torna nuovamente a una donna, una delle tante trovatasi a spiegare la “stranezza” di essere, oltre che madre, anche studiosa, professionista, scienziata.
Pubblicato Lun, 15/10/2018 - 11:50
L'imminente inizio dell'anno accademico 2018/2019 porterà in dote a tutti gli studenti regolarmente iscritti presso L'Università degli Studi di Catania un bel regalo. Grazie a una convenzione stipulata con l'AMT Catania, sarà infatti possibile ottenere l'abbonamento gratuito ai trasporti urbani di superficie (AMT) e della metropolitana (FCE). La richiesta dell'abbonamento gratuito potrà essere effettuata attraverso il portale studenti, con una procedura semplice e veloce.
Pubblicato Lun, 08/10/2018 - 16:41
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