Durante il V Congresso Nazionale dell'ADI, che si è tenuto a Roma lo scorso dicembre, abbiamo deciso di modificare il nome della nostra associazione, che passa da “Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani” ad “Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia”. Da un lato, infatti, non possiamo non tener conto del numero crescente di colleghi stranieri che svolgono la loro attività di ricerca negli Atenei italiani. Dall'altro, in una fase storico-politica complessa e delicata come questa, vogliamo segnare una presa di posizione netta contro un'intolleranza sempre più diffusa.
Pubblicato Mar, 05/02/2019 - 22:45
Lo scorso 22 gennaio, è stata approvata dal Senato Accademico un’importante modifica dello Statuto della Sapienza che riguarda tutti i dottorandi e gli assegnisti di ricerca dell’ateneo: l’istituzione di un rappresentante elettivo. Il risultato è stato ottenuto grazie allo sforzo messo in campo da ADI Roma, che dal febbraio dello scorso anno ha avviato una campagna sulla rappresentanza elettiva di dottorandi e assegnisti negli organi centrali di Sapienza.
Pubblicato Lun, 04/02/2019 - 21:16
Plan S è un’iniziativa lanciata per favorire le pubblicazioni in Open Access al fine di rendere la ricerca pubblica e facilmente consultabile. Come sottolineiamo con Eurodoc, i punti chiave delle nostre istanze sono stati effettivamente accolti, ma esistono ancora margini di manovra per migliorare Plan S e rendere l’Open Access una realtà accolta universalmente.
Pubblicato Lun, 28/01/2019 - 10:08
Esattamente un anno fa, con una nota indirizzata a tutti i rettori e per conoscenza anche all’ADI, promotrice di una pluriennale lotta dei dottorandi per l’aumento della borsa, il MIUR dava comunicazione dell’approvazione del DM 40 del 25 gennaio 2018. La disposizione sanciva l’aumento dell’importo minimo della borsa di dottorato. Purtroppo però resta ancora molto da fare.
Pubblicato Sab, 26/01/2019 - 14:45
Anche quest’anno, le sedi ADI scenderanno in piazza per supportare la campagna nazionale "Verità e Giustizia per Giulio Regeni", insieme alle numerose associazioni aderenti e insieme alla famiglia Regeni. Saremo presenti in 28 città e accenderemo le nostre fiaccole alle 19:41, orario in cui Giulio ha inviato il suo ultimo messaggio, per chiedere ancora una volta che si faccia giustizia e si difenda chi oggi prosegue sul percorso di ricerca tracciato da Giulio.
Pubblicato Gio, 24/01/2019 - 16:22
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